GESU’ E’ SEMPRE CON ME
ATTIVITA’ INIZIALE
A/1/2/3 ci presentiamo a vicenda. Se ci sono bambini nuovi andiamo tutti a fare un giro per l’oratorio e gli mostriamo dove si fanno le cose e come si chiamano i posti e dove sono i bagni. Poi proviamo a ricordarci le cose belle vissute durante l’oratorio estivo e cosa abbiamo fatto dopo in vacanza.
4/5 : Proviamo a ricordarci le cose belle che abbiamo vissuto durante l’oratorio estivo, raccontiamoci cosa abbiamo fatto dopo, in vacanza e poi proviamo a dire: sta per iniziare l’anno nuovo di scuola: come ci sentiamo? Emozionati? Preoccupati? Etc etc…
LABORATORIO
ELEMENTARI: Cucina: le brioches!
PREGHIERA POMERIGGIO
RACCONTO FATTO CON GLI OGGETTI e poi a seguire
Schema preghiera con i bambini:
1. Segno di croce
2. Salmo
3. Si ricorda la storia che abbiamo ascoltato oggi spiegandola con i bambini
4. Spiegazione del pezzetto di oggi:
In quel tempo l’imperatore Augusto con un decreto ordinò di contare tutti gli abitanti dell’impero romano. Tutti andavano a far scrivere il loro nome nei registri, ciascuno nel proprio luogo d’origineaAnche Giuseppe partì da Nàzaret, in Galilea, e salì a Betlemme, la città del re Davide, in Giudea. Andò là perché era un discendente diretto del re Davide, e Maria sua sposa, che era incinta, andò con lui.
Iniziare le cose fa sempre un po’ paura. Ma anche emozione, Ma anche voglia di tuffarsi nelle cose. Si prende una porta per uscire e cominciare. Maria quando esce dalla casa ha già Gesù dentro la pancia, Gesù va sempre con lei. E Gesù va sempre anche con noi. Quando usciamo dall’oratorio sta sera Gesù viene con noi. E quando comincio scuola, Gesù viene con noi. E quando vengo all’oratorio per la prima volta, Gesù viene con no. E quando devo fare una cosa che mi preoccupa: Gesù viene con noi.
Gesù è sempre con noi. Sempre. Per questo possiamo anche uscire dalla nostra casa, dalle cose che facciamo sempre, per fare qualcosa di nuovo: perché non siamo mai soli. Gesù viene con noi.
Gesù è Dio sempre con noi.
Proviamo a pensare come ci sentiamo quando siamo ci sentiamo troppo soli: che sensazioni abbiamo, quando non sappiamo come fare qualcosa, quando siamo spaventati? Cosa ci succede nel nostro corpo? Il cuore come batte?
E quando ci sentiamo abbracciati da qualcuno che ci vuole tanto bene?
Ecco Gesù ci fa sentire abbracciati sempre.
5. Oggi chiediamo aiuto a Gesù: Gesù stammi vicino quando… (una cosa che dovremo fare e che ci mette un po di paura)
6. Diciamo un padre nostro insieme tenendoci per mano
7. Facciamo il segno della croce e raccogliamo le nostre preghiere
GIOCO
Palla in campo
LA CASA DEL PANE
ATTIVITA’ INIZIALE
Ieri qualcuno di voi ha fatto le brioches: com’erano? buone? Come è stato fare da mangiare? Oggi proviamo a fare una ricetta ancora più buona. La ricetta della felicità: secondo voi, com’è fatta la ricetta della felicità? Per fare la felicità che ingredienti ci mettiamo?
LABORATORIO
Giocoleria!
PREGHIERA POMERIGGIO
Schema preghiera con i bambini:
1. Segno di croce
2. Salmo
3. Si ricorda la storia che abbiamo ascoltato oggi spiegandola con i bambini
4. Spiegazione del pezzetto di oggi:
Mentre si trovavano a Betlemme, giunse per Maria il tempo di partorire, ed essa diede alla luce un figlio, il suo primogenito. Lo avvolse in fasce e lo mise a dormire nella mangiatoia di una stalla, perché per loro non c’era posto nell’alloggio.
Maria e Giuseppe bussano alla porta dei loro parenti: Toc Toc. E la porta si apre. Non hanno tanto da offrirgli, solo il posto nella stalla. Gesù nasce così, a Betlemme, la casa del pane. Si chiamava così perchè era una città dove vivevano tanti fornai, coloro che fanno il pane.
Effettivamente la vita di Gesù è segnata proprio dal pane. Quando c’entra con il pane anche da grande? Quando Gesù inventa la messa e dice: se mangiate il pane della messa ricevete dentro di voi proprio me, io vengo dentro il vostro cuore, il vostro corpo, la vostra testolina!
Chi di voi è già stato alla messa?
cosa vi ricordate della messa?
Durante la messa facciamo una specie di pranzo, in cui il pane e il vino per noi sono il corpo e il sangue di Gesù.
Proviamo a ricordarci: come stiamo quando abbiamo fame? Come stiamo quando abbiamo proprio famissima e non resistiamo? Cosa ci succede al pancino?
Ok quando resto senza Gesù, il mio cuore sta come la mia pancia quando ho fame. Si sete vuoto, borbotta, mi fa innervosire, mi mancano le forze. Anche io senza la messa mi sento vuoto, mi innervosisco più facilmente mi mancano le forze.
5. Oggi diciamo grazie a Gesù: Gesù grazie perchè tu sei…
6. Diciamo un padre nostro insieme tenendoci per mano
7. Facciamo il segno della croce e raccogliamo le nostre preghiere
GIOCO
Palla in campo
Oggi giornata speciale, la preghiera la facciamo in esterna. Come i pastori andiamo anche noi, partiamo.
ATTIVITA’ INIZIALE
Siamo diventati una buona squadra? Proviamo a vedere quanto ci conosciamo a e quanto ci fidiamo gli uni degli altri. Ci mettiamo a coppie e ciascuno di noi si lascia andare all’indietro e viene preso dall’altro. Poi ci fermiamo a ragionare: perchè ci fa paura fidarci degli altri?
LABORATORIO
Teste di erba!
PREGHIERA POMERIGGIO
Schema preghiera con i bambini:
1. Segno di croce
2. Salmo
3. Si ricorda la storia che abbiamo ascoltato il primo giorno spiegandola con i bambini
4. Spiegazione del pezzetto di oggi:
I pastori andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro. Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori.
.I pastori trovano Gesù, ma trovano anche la sua famiglia. In effetti tutti quelli che si avvicinano a Gesù, diventano una grande famiglia. Proprio come in tutte le famiglie ci sono le cose faticose e le cose belle. Provate a dirci una cosa bella e una cosa brutta della vostra famiglia.
Anche noi siamo una grande famiglia, proviamo a dire ciascuno di noi una cosa bella e una cosa brutta di noi stessi. E chiediamo aiuto agli altri se non riusciamo a trovarle.
Poi ci diciamo anche come è andata questa settimana: ci siamo aiutati davvero? Ci siamo voluti bene davvero? Quali cose belle abbiamo vissuto in questi giorni che mi porterò dietro come ricordo?
5. Oggi diciamo grazie a Gesù: Gesù grazie perchè tu sei…
6. Diciamo un padre nostro insieme tenendoci per mano
7. Facciamo il segno della croce e raccogliamo le nostre preghiere
GIOCO
Indovina chi
ATTIVITA’ INIZIALE
Come saremo tra un anno? Provo ad immaginare tutto quello che capiterà quest’anno e poi come saremo cambiati al momento dell’oratorio estivo.
Come sarò cambiato fisicamente, quanto sarò alto, cosa avrò imparato di nuovo. Quali cose belle penso che vivrò quest’anno e quali cose invece brutte?
Questa cosa che stiamo considerando è il “tempo”. Per un bambino delle elementari è difficile, vive un eterno presente, ma il tempo è fondamentale: le cose cambiano e anche io cambio, il tempo non si ferma mai.
LABORATORIO
Musica
l
PREGHIERA POMERIGGIO
Schema preghiera con i bambini:
1. Segno di croce
2. Salmo
3. Si ricorda la storia che abbiamo ascoltato il primo giorno spiegandola con i bambini
4. Spiegazione del pezzetto di oggi:
Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore. I pastori se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato detto loro..
Maria vive un esperienza non facile, ma unica, lei ha incontrato Dio e lo ha ricevuto dentro di se. E’ la cosa più importante della sua vita. Non vuol dire che sia stato facile, qualche volta nemmeno bellissimo. Ma è la cosa più importante e preziosa della sua vita. Per questo prende quello che ha imparato e lo tiene dentro il cuore. I pastori, allontanandosi da li tornano ringraziando per tutto quello che hanno visto, anche se si sono dovuti svegliare di notte e fare un po’ di fatica, è stata un esperienza meravigliosa.
Sia Maria che i pastori ripartono con un cuore nuovo, più pieno. La loro vita è quella che avevano lasciato, ma sono cambiati loro. E decidono di vivere in un modo nuovo!
Oggi prendo delle decisioni per questo anno. Cosa voglia fare di diverso e nuovo? Come mi voglio comportare? Cosa voglia fare di meglio a scuola e a casa? Prometto a Gesù qualcosa.
5. Oggi promettiamo qualcosa a Gesù: Gesù ti prometto che…
6. Diciamo un padre nostro insieme tenendoci per mano
7. Facciamo il segno della croce e raccogliamo le nostre preghiere
GIOCO
Sfide sportive a squadre (multisport).
Quinta settimana
Lunedì
Toc toc
ATTIVITA’ INIZIALE
1/2/3 e 4/5 MEDIE : C’è un artista famosissima che come opera d’arte ha fatto sedere delle persone davanti a se per guardarsi negli occhi e verso il volto dell’altro per 5 interminabili minuti. Sembra facile ma non lo è affatto, gli occhi sono come una porta per la nostra anima e il volto mostra tantissime cose di quello che abbiamo dentro. Sai indovinare cosa una persona prova dal volto che ha? Chiediamo a due persone di mettersi una di fronte all’altra e ad una delle due sugeriamo un tipo di ricordo da riportare alla mente. Per i piccoli semplicemente diciamo pensa a una cosa che ti fa schifo ad esempio, glielo diciamo all’orecchio e lui fa la faccia che gli viene. L’altro deve indovinare.
LABORATORIO
ELEMENTARI: Aereoplani di carta
MEDIE: Servizi in oratorio: metti i gazebo e i tavoli oppure prepara i materiali per il gioco del pomeriggio
PREGHIERA POMERIGGIO
RACCONTO FATTO CON GLI OGGETTI: L’annunciazione
Schema preghiera con i bambini:
1. Segno di croce
2. Salmo
3. Si ricorda la storia che abbiamo ascoltato oggi spiegandola con i bambini
4. Spiegazione del pezzetto di oggi:
Lc 1,26Al sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, 27a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. 28Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te».
Come si entra nella vita di qualcuno, con gentilezza, con un tocco delicato. Come si fa amicizia? questa settimana chiudiamo il nostro percorso imparando alcune cose sull’amicizia e sui rapporti umani e le impariamo da come Dio fa le cose. I rapporti personali, l’amicizia per esempio ma non solo, hanno alcuni passaggi fondamentali. Il primo è chiedere di poter entrare. Noi diamo per scontato che tutti debbano parlarci, che noi possiamo dire e fare quello che vogliamo con gli altri, ma quando si ha a che fare con qualcuno, bisogna saper essere un po’ delicati.
5. Oggi chiediamo aiuto a Dio perché in questi ultimi giorni che ci restano possiamo conoscere qualcuno di nuovo. E’ l’ultima occasione che abbiamo.
6. Diciamo un padre nostro insieme tenendoci per mano
7. Facciamo il segno della croce e raccogliamo le nostre preghiere
GIOCO
Lo Hobbit
Martedì
ATTIVITA’ INIZIALE
1/2/3 4/5 MEDIE: Facciamo un giro e ciascuno prova ad ammettere un suo difetto e gli altri dicono se è vero o no.
LABORATORIO
ELEMENTARI:
MEDIE:
PREGHIERA
1. Segno di croce
2. Salmo
3. Si ricorda la storia che abbiamo ascoltato oggi spiegandola con i bambini
4. Spiegazione del pezzetto di oggi:
29A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. 30L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. 31Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. 32Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre 33e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».
Essere amici di qualcuno vuol dire essere sinceri, anche quando si dicono cose spiacevoli. Se un amico si comporta male devo dirglielo. Se non glielo dico non siamo amici davvero. Il punto è come dirglielo e “insieme con chi” dirglielo. Innanzitutto i grandi sono qui per aiutarmi in questo. Seconda cosa posso essere gentile ma non fingere. Fingere pur di andare daccordo, fare finta di niente ad esempio, quando un amico fa una cosa sbagliata, questo si chiama quito vivere: per non avere problemi sto zitto.
Essere amici richiede invece sincerità: è meglio far restare male qualcuno che essere falsi. E’ meglio perdere un amico piuttosto che lasciare che lui si perda nel cammino della vita.
5. Oggi proviamo a chiedere a Dio il coraggio di essere sinceri con qualcuno. LA SCRIVO SUL FOGLIETTO CON DISEGNATA LA CHIAVE.
6. Diciamo un padre nostro insieme tenendoci per mano
7. Facciamo il segno della croce e raccogliamo le nostre preghiere
GIOCO DI OGGI
Tornei
Giovedì
ATTIVITA’ INIZIALE
1/2/3 4/5 MEDIE Accoglienza reciproca, squadre con lo stesso nome si conoscono dicendosi i nomi e una cosa di se che ritengono un pregio.
PREGHIERA
1. Segno di croce
2. Salmo
3. Si ricorda la storia che abbiamo ascoltato oggi spiegandola con i bambini
4. Spiegazione del pezzetto di oggi:
34Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». 35Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. 36Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: 37nulla è impossibile a Dio»..
Come avverrà questo, visto che io non riesco? Dio ti aiuterà. Un aspetto fondamentale dell’amicizia e che ci aiutiamo a vicenda, Maria ospita Gesù dentro di se perchè lui possa venire al mondo, Dio le da la forza di fare questo. In questo Maria, Dio e poi anche Giuseppe sono proprio una squadra molto forte.
5. Oggi proviamo anche noi ad aiutare e lasciarci aiutare per imparare come si è amici davvero. Qualcuno ci aiuterà a imparare un servizio e poi noi lo faremo.
6. Padre nostro insieme.
LABORATORIO DI CARITA’
ELEMENTARI: aiutiamo a pulire il parco
MEDIE: Ci aiutiamo a ripassare un po di giochi di carte e poi passiamo un po’ di tempo coi vecchietti giocando con loro a carte.
GIOCO DI OGGI
Olimpiadi: 10 sport in giro per l’oratorio, si fanno le prove e poi i migliori di ogni fascia si sfidano nelle finali
Venerdì
ATTIVITA’ INIZIALE
1/2/3 4/5 MEDIE La nostra solita chiacchierata del venerdì: le cose belle che ho vissuto questa settimana e le cose importanti che ho capito
PREGHIERA
1. Segno di croce
2. Salmo
3. Si ricorda la storia che abbiamo ascoltato oggi spiegandola con i bambini
4. Spiegazione del pezzetto di oggi:
38Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei.
Essere aperti agli altri, questo è il nostro segreto per la felicità. Quando Maria è stata aperta con Dio la sua vita è diventata incredibile: è diventata la mamma di Dio. Quando ti apri agli amici la tua vita diventa speciale: sei fratello e sorella di tutti. Quando resti aperto alla vita, vivi molto di più. La tua avventura inizia: sarai capace di vivere con la porta aperta da oggi in poi?
5. Oggi proviamo a ringraziare Gesù per tutto quello che abbiamo vissuto! LA SCRIVO SUL FOGLIETTO CON DISEGNATA LA CHIAVE.
6. Diciamo un padre nostro insieme tenendoci per mano
7. Facciamo il segno della croce e raccogliamo le nostre preghiere
GIOCO DI OGGI
Caccia al Tesoro per il paese per i grandi e giocone al parco per i piccoli.
Quarta settimana
Lunedì
Coraggio non avere (troppa) paura
ATTIVITA’ INIZIALE
1/2/3 e 4/5 Raccontiamo un po’ la trama del film e vediamo un pezzetto di Monsters & Co. Una serie di porte legate alle nostre paure. Cosa succede al nostro corpo quando si ha paura? Quali sono i sintomi? Proviamo a rifare la scena filmandola col cellulare di un animatore
MEDIE : perchè ci è data la paura? Perchè nell’evoluzione questo meccanismo è rimasto dentro di noi, qual’è il suo vantaggio? Quali sono le paure più grandi? A partire da quelle fisiche fino a quelle un po’ più personali. Cosa succede al nostro corpo quando abbiamo paura, quali sensazioni fisiche sentiamo?
LABORATORIO
ELEMENTARI: Squisci fatti con farina e palloncini
MEDIE:Fotografia
PREGHIERA POMERIGGIO
RACCONTO FATTO CON GLI OGGETTI
Schema preghiera con i bambini:
1. Segno di croce
2. Salmo
3. Si ricorda la storia che abbiamo ascoltato oggi spiegandola con i bambini
4. Spiegazione del pezzetto di oggi:
At 16,22 La folla allora insorse contro di loro, mentre i magistrati, fatti strappare loro i vestiti, ordinarono di bastonarli 23e dopo averli caricati di colpi, li gettarono in prigione e ordinarono al carceriere di far buona guardia. 24Egli, ricevuto quest’ordine, li gettò nella cella più interna della prigione e strinse i loro piedi nei ceppi.
Le paure ci imprigionano. Essere coraggiosi non vuol dire affrontare chissà quali cose, ma affrontare quelle piccole paure che dentro di noi comandano. La paura è un meccanismo che si sostituisce alla nostra testa, così come un dittatore si sostituisce al governo in un momento di crisi. Ma così io non scelgo più liberamente. Cosa si prova
5. Oggi chiediamo aiuto a Dio perchè ci stia accanto e ci liberi dalle paure che ci imprigionano.
6. Diciamo un padre nostro insieme tenendoci per mano
7. Facciamo il segno della croce e raccogliamo le nostre preghiere
GIOCO
Avengers Infinity War
Martedì
ATTIVITA’ INIZIALE
1/2/3 4/5 MEDIE Provate a trovare una definizione di avere coraggio e condividete il gesto più coraggioso che avete visto nella vostra vita. Perchè era coraggioso come gesto?
LABORATORIO
ELEMENTARI:
MEDIE: Dipingere con bombolette
PREGHIERA
1. Segno di croce
2. Salmo
3. Si ricorda la storia che abbiamo ascoltato oggi spiegandola con i bambini
4. Spiegazione del pezzetto di oggi:
25Verso mezzanotte Paolo e Sila, in preghiera, cantavano inni a Dio, mentre i prigionieri stavano ad ascoltarli. 26D’improvviso venne un terremoto così forte che furono scosse le fondamenta della prigione; subito si aprirono tutte le porte e caddero le catene di tutti. 27Il carceriere si svegliò e, vedendo aperte le porte del carcere, tirò fuori la spada e stava per uccidersi, pensando che i prigionieri fossero fuggiti. 28Ma Paolo gridò forte: «Non farti del male, siamo tutti qui».
Avere coraggio vuol dire non scappare, non fuggire. Ha coraggio chi non prende la porta per fuggire le difficoltà, chi non arretra davanti al male e alle cose cattive che gli vengono fatte pur di essere giusto, chi non abbandona un amico in difficoltà, chi non molla anche se le cose non gli vanno bene. Chi non scappa. Paolo potrebbe scappare, potrebbe persino considerarlo giusto, perchè sembra quasi un miracolo il terremoto che apre le porte. Ma restare è la cosa fondamentale. Anche quando non conviene. Come Gesù sulla croce è rimasto, non è scappato.
5. Oggi proviamo a ringraziare Gesù per il coraggio che ha avuto. LA SCRIVO SUL FOGLIETTO CON DISEGNATA LA CHIAVE.
6. Diciamo un padre nostro insieme tenendoci per mano
7. Facciamo il segno della croce e raccogliamo le nostre preghiere
GIOCO DI OGGI
Tornei
Giovedì
ATTIVITA’ INIZIALE
1/2/3 4/5 MEDIE Pensate una scommessa da proporre a tutti gli altri gruppi. Noi scommettiamo che nessuno di voi riesce a fare questo. Date un argomento alla scommessa e preparatevi a proporla agli altri.
LABORATORIO
ELEMENTARI: Teatro
MEDIE: Teatro
PREGHIERA
1. Segno di croce
2. Salmo
3. Si ricorda la storia che abbiamo ascoltato oggi spiegandola con i bambini
4. Spiegazione del pezzetto di oggi:
Quello allora chiese un lume, si precipitò dentro e tremando cadde ai piedi di Paolo e Sila; poi li condusse fuori e disse: «Signori, che cosa devo fare per essere salvato?». Risposero: «Credi nel Signore Gesù e sarai salvato tu e la tua famiglia». E proclamarono la parola del Signore a lui e a tutti quelli della sua casa.
Quando incontra qualcuno che non scappa nelle difficoltà, la guardia del Vangelo resta folgorata e attratta da persone così coraggiose. Forse questi cristiani non sono poi così male. Forse essere cristiani è una cosa bella. Forse anche tu potresti provare a esserlo un po di più. Cosa devo fare? Ascoltare di più la parola di Dio, venire a Messa.
5. Oggi proviamo a promettere a Gesù che andremo a messa domenica LA SCRIVO SUL FOGLIETTO CON DISEGNATA LA CHIAVE.
6. Diciamo un padre nostro insieme tenendoci per mano
7. Facciamo il segno della croce e raccogliamo le nostre preghiere
GIOCO DI OGGI
La carica dei 101
Venerdì
ATTIVITA’ INIZIALE
1/2/3 4/5 MEDIE La nostra solita chiacchierata del venerdì: le cose belle che ho vissuto questa settimana e le cose importanti che ho capito
LABORATORIO
ELEMENTARI: Cucina
MEDIE: Cucina
PREGHIERA
1. Segno di croce
2. Salmo
3. Si ricorda la storia che abbiamo ascoltato oggi spiegandola con i bambini
4. Spiegazione del pezzetto di oggi:
La guardia prese con sé Paolo e Sila, a quell’ora della notte, ne lavò le piaghe e subito fu battezzato lui con tutti i suoi; poi li fece salire in casa, apparecchiò la tavola e fu pieno di gioia insieme a tutti i suoi per avere creduto in Dio.
Il Coraggio che ha avuto Gesù sulla croce ci ispira un modo di vivere da coraggiosi. Abbiamo imparato che essere coraggiosi non vuol dire non avere paura. Tutti abbiamo paura, anche ci sembra che non ce l’abbia. Anzi le paure sono utili qualche volta, perché ci avvisano dei pericoli o ci fanno capire l’importanza delle cose. Ma le paure non devono comandare nella nostra anima. La paura ci fa scappare dalle situazioni pericolose, ma anche da quelle difficili, mentre Gesù ci insegna a non scappare dalle situazioni difficili. Ancora di più, Gesù ci dona la forza per non scappare. Nella puntata di oggi abbiamo visto che quando segui Gesù e il suo coraggio ti viene quasi naturale fare del bene agli altri. Le buone azioni nascono quando non siamo scappati dalle situazioni difficili, brutte, faticose. Quando rimaniamo allora ci viene naturale fare del bene agli altri ed essere felici, come succede a questa guardia.
5. Oggi proviamo a promettere a Gesù di fare una buona azione specifica in questo week end, magari qualcosa che ci viene di solito difficile fare! LA SCRIVO SUL FOGLIETTO CON DISEGNATA LA CHIAVE.
6. Diciamo un padre nostro insieme tenendoci per mano
7. Facciamo il segno della croce e raccogliamo le nostre preghiere
GIOCO DI OGGI
Giochi d’acqua
Terza settimana
Lunedì
Io ho qualcosa di bello da donare a te
ATTIVITA’ INIZIALE
1/2/3 A giro ciascuno di noi può dire a voce alta qual’è un suo pregio. Con le elementari proviamo prima a spiegare cos’è una cosa bella un pregio di carattere. Per decidere chi parla ci scambiamo una scatola regalo: perchè ciascuno di noi è un dono!
4/5 MEDIE Ciascuno scrive su un foglietto il suo pregio migliore, deve essere qualcosa di specifico, descritto bene, non solo “sono simpatico”, ma quando faccio ridere, come. Il foglietto ha sul retro il disegno di un regalo: io sono un dono! Raccogliamo i foglietti, ne leggiamo uno alla volta e il gruppo deve indovinare chi lo ha scritto. Siete daccordo con ciò che ha detto?
LABORATORIO
ELEMENTARI:
MEDIE:
PREGHIERA POMERIGGIO
RACCONTO FATTO CON GLI OGGETTI: un fuoco finto con dentro una chiave
Schema preghiera con i bambini:
1. Segno di croce
2. Salmo
3. Si ricorda la storia che abbiamo ascoltato oggi spiegandola con i bambini
4. Spiegazione del pezzetto di oggi:
At 2,11 Mentre stava compiendosi il giorno della Pentecoste, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo.
I discepoli sono rinchiusi perché hanno paura. Gesù è risorto ma lo vogliono tenere per se, di sicuro non vanno da quelli che lo hanno messo a morte e potrebbero mettere a morte anche loro. Le cose belle che hanno scoperto le vogliono tenere per se, le cose che gli sono rimaste le vogliono tenere per se. Quando restiamo delusi dalla vita, poi tendiamo a chiuderci un po’. Se qualche volta gli amici mi hanno preso le cose con cui gioco, mi hanno rovinato il momento della ricreazione comandando cose che io non voglio giocare, se resto deluso non mi viene voglia di condividere. Ma io per essere felice devo condividere, devo donare agli altri quanto di bello ho dentro. Accogliere qualcuno significa pensare che anche io ho qualcosa di bello da donargli. Per le medie in particolare, pensare che io ho qualcosa di bello non sempre è scontato.
5. Oggi come preghiera proviamo a ringraziare Dio per qualche pregio, qualche aspetto del mio carattere che sia bello e riconosco che me lo ho donato Lui.
6. Diciamo un padre nostro insieme tenendoci per mano
7. Facciamo il segno della croce e raccogliamo le nostre preghiere
GIOCO
Avengers Infinity War
Martedì
ATTIVITA’ INIZIALE
1/2/3 4/5 MEDIE Ciascuno di noi deve dire una cosa bella uno degli altri che non sia già stato detto. Per scegliere chi deve parlare usiamo una bottiglia come una freccia
LABORATORIO
ELEMENTARI:
MEDIE:
PREGHIERA
1. Segno di croce
2. Salmo
3. Si ricorda la storia che abbiamo ascoltato oggi spiegandola con i bambini
4. Spiegazione del pezzetto di oggi:
2Venne all’improvviso dal cielo un fragore, quasi un vento che si abbatte impetuoso, e riempì tutta la casa dove stavano.
Gesù ci spinge ad incontrare gli altri, come un vento che soffia su una vela e ci fa andare dagli altri. come la tempesta di sabato sera che ha spalancato alcune porte e finestre ci spinge ad apriorci agli altri. Sei diverso da me ma sei un dono per me! Qualcosa di nuovo entra anche se io sono chiuso: è il mio prossimo amico!
5. Oggi proviamo a scrivere a Dio un ringraziamento per un altra persona, meglio se uno che ho conosciuto di più in questi giorni. LA SCRIVO SUL FOGLIETTO CON DISEGNATA LA CHIAVE.
6. Diciamo un padre nostro insieme tenendoci per mano
7. Facciamo il segno della croce e raccogliamo le nostre preghiere
GIOCO DI OGGI
Tornei
Giovedì
Nostro
ATTIVITA’ INIZIALE
1/2/3 4/5 MEDIE Ragioniamo sul mondo che abbiamo: non è solo mio è nostro e lo abbiamo ricevuto da Dio. Pensiamo al nostro oratorio che è appunto “nostro” non mio (quindi non ne faccio quello che voglio) e non degli altri (per cui lo sfrutto senza preoccuparmene). L’oratorio è nostro per cui lo tratto bene, è la nostra casa comune e lo condivido con gli altri. L’attività di oggi è una attività sul riciclo e sulla raccolta differenziata. Abbiamo unas erie di cose da buttare e dobbiamo decidere in quale bidone vanno
FAZZOLETTO DI CARTA USATO: RESTO
SABBIETTA DEL GATTO: RESTO
CARTA STAGNOLA: VETRO
VESTITI DA BUTTARE: CARITAS o CASSONETTO CARITAS
GIOCATTOLO DI PLASTICA: RESTO
INCHIOSTRO STAMPANTE: ECOCENTRO
FOGLI: CARTA
TAPPO DI SUGHERO: ORGANICO
FIORI: ORGANICO
BOTTIGLIE VUOTE: PLASTICA
PENNARELLI: RESTO
BUSTINA GOLEADOR: PLASTICA
PANE AVANZATO: ORGANICO
PENNE DI PLASTICA: RESTO
PIATTI DI PLASTICA: PLASTICA
PIATTI COMPOSTABILI: ORGANICO
CARTONE DEL LATTE: CARTA
BOTTIGLIE ROTTE: VETRO
LATTINE: VETRO
VASETTO IN CERAMICA: RESTO
LAMPADINE: RESTO
LABORATORIO
ELEMENTARI: Teatro
MEDIE: Teatro
PREGHIERA
1. Segno di croce
2. Salmo
3. Si ricorda la storia che abbiamo ascoltato oggi spiegandola con i bambini
4. Spiegazione del pezzetto di oggi:
3Apparvero loro lingue come di fuoco, che si dividevano, e si posarono su ciascuno di loro, 4e tutti furono colmati di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, nel modo in cui lo Spirito dava loro il potere di esprimersi.
5Abitavano allora a Gerusalemme Giudei osservanti, di ogni nazione che è sotto il cielo. 6A quel rumore, la folla si radunò e rimase turbata, perché ciascuno li udiva parlare nella propria lingua. 7Erano stupiti e, fuori di sé per la meraviglia, dicevano: «Tutti costoro che parlano non sono forse Galilei? 8E come mai ciascuno di noi sente parlare nella propria lingua nativa?
Il mondo è il dono che DIo ci ha fatto perchè imparassimo a dire nostro invece di mio. Il suo amore è ciò che ci ha donato perchè imparassimo a dire Padre Nostro invece che Padre mio. Ma è difficile non considerare le cose solo nostre. Anche le cose che ci danno mamma e papà diciamo che sono nostre ma alla fine tutto è un dono, tutto ci è dato perchè lo usiamo bene.
5. Oggi proviamo a ringraziare Dio per qualcosa della natura intorno a noi o dei luoghi in cui andiamo in vacanza
6. Diciamo un padre nostro insieme tenendoci per mano
7. Facciamo il segno della croce e raccogliamo le nostre preghiere
GIOCO DI OGGI
Venerdì
Insieme
ATTIVITA’ INIZIALE
1/2/3 4/5 MEDIE
LABORATORIO
ELEMENTARI:
MEDIE: Cucina
PREGHIERA
1. Segno di croce
2. Salmo
3. Si ricorda la storia che abbiamo ascoltato oggi spiegandola con i bambini
4. Spiegazione del pezzetto di oggi:
5. Oggi ringrazio Gesù per la buona azione fatta da un altro, una cosa buona che ho visto fare qui da qualcun altro.
6. Diciamo un padre nostro insieme tenendoci per mano
7. Facciamo il segno della croce e raccogliamo le nostre preghiere
GIOCO
Seconda Settimana
Lunedì
ENTUSIASMO contro TRISTEZZA!
ATTIVITA’ INIZIALE
1/2/3 4/5 MEDIE Sulla fronte mi attacco un foglietto di una cosa felice o di una cosa triste. Devo indovinarla facendo agli altri domande a cui possono rispondere solo si o no..
Portateli in un luogo ombreggiato e tranquillo e provate a fare questo gioco: il senso è che in questi giorni scopriremo cosa ci rende tristi e come affrontarlo per avere entusiasmo sempre.
LABORATORIO
ELEMENTARI: Origami
MEDIE: Gioco da inventare
PREGHIERA POMERIGGIO
RACCONTO FATTO CON GLI OGGETTI
Schema preghiera con i bambini:
1. Segno di croce
2. Salmo
3. Si ricorda la storia che abbiamo ascoltato oggi spiegandola con i bambini
4. Spiegazione del pezzetto di oggi:
11Maria invece stava all’esterno, vicino al sepolcro, e piangeva. Mentre piangeva, si chinò verso il sepolcro 12e vide due angeli in bianche vesti, seduti l’uno dalla parte del capo e l’altro dei piedi, dove era stato posto il corpo di Gesù. 13Ed essi le dissero: «Donna, perché piangi?».
Ci sono cose che mi abbattono e cose mi danno entusiasmo. Cosa vuol dire essere abbattuti, avere una tristezza dentro molto grande che non ci fa voglia di fare le cose. Cosa vuol dire avere entusiasmo? avere voglia di fare, di affrontare, di scoprire, di essere felice. Quando siamo abbattuti siamo come chinati, cioè ripiegati, curvi, appesantiti. Dio non cambia le cose fuori di noi ma ci da la forza di affrontare tutto.
5. Oggi proviamo a consegnare a Gesù le cose che ci rendono tristi e semplicemente le diciamo a Gesù: scriviamo sul foglietto “Gesù ti dico che mi rende triste…”
6. Diciamo un padre nostro insieme tenendoci per mano
7. Facciamo il segno della croce e raccogliamo le nostre preghiere
GIOCO
Scopo: caccia al tempo.
Martedì
ATTIVITA’ INIZIALE
1/2/3 4/5 MEDIE Lol! due persone alla volta si sfidano: e devono far ridere l’altro. Vale tutto tranne il solletico.
LABORATORIO
ELEMENTARI: Modelliamo con la pasta di sale
MEDIE: Gioco inventato
PREGHIERA
1. Segno di croce
2. Salmo
3. Si ricorda la storia che abbiamo ascoltato oggi spiegandola con i bambini
4. Spiegazione del pezzetto di oggi:
Rispose loro: «Hanno portato via il mio Signore e non so dove l’hanno posto». Detto questo, si voltò indietro e vide Gesù, in piedi; ma non sapeva che fosse Gesù.
Gesù non risolve i problemi attorno a me, ma mi riempiedo dentro di me perchè io possa affrontare i problemi. La vita è fatta anche di cose difficili, un Papà buono non toglie le difficoltà a suo figlio, ma gli insegna ad affrontarle e gli passa la sua forza. Ma noi non ce ne accorgiamo, come Maria non ci accorgiamo che Gesù è accanto a noi quando siamo tristi e abbattuti.
5. Oggi proviamo a scrivere a Dio un messaggio per dirgli che mi fido di lui. LA SCRIVO SUL FOGLIETTO CON DISEGNATA LA CHIAVE.
6. Diciamo un padre nostro insieme tenendoci per mano
7. Facciamo il segno della croce e raccogliamo le nostre preghiere
GIOCO DI OGGI
Tornei
Giovedì
AATTIVITA’ INIZIALE
1/2/3 4/5 MEDIE Ragioniamo insieme su cos’è una buona azione, perchè dovremmo farne e ci chiediamo se le facciamo spesso o no qui in oratorio e poi fuori da qui. Poi scriviamo una possibile buona azione da fare qui in oratorio, ciascuno su un foglietto e quindi le mettiamo tutte insieme e le redistribuiamo a caso. Ciascuno pensa a come farla nella giornata. L abuona azione deve rimanere segreta.
LABORATORIO
ELEMENTARI: Teatro
MEDIE: Teatro
PREGHIERA
1. Segno di croce
2. Salmo
3. Si ricorda la storia che abbiamo ascoltato oggi spiegandola con i bambini
4. Spiegazione del pezzetto di oggi:
Gesù le disse: «Maria!». Ella si voltò e gli disse in ebraico: «Rabbunì!» – che significa: «Maestro!». 17Gesù le disse: «Non mi trattenere, perché non sono ancora salito al Padre; ma va’ dai miei fratelli e di’ loro: «Salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro».
Vivere con entusiasmo ci porta a uscire verso gli altri con gioia e a buttarci nelle cose che viviamo. Possiamo sorridere un sacco, aiutare un sacco, amare un sacco, essere di aiuto un sacco. Con l’aiuto di Gesù possiamo vivere tantissimo!
5. Oggi proviamo a ringraziare Dio per tutto quello che ha fatto di buono per noi.
6. Diciamo un padre nostro insieme tenendoci per mano
7. Facciamo il segno della croce e raccogliamo le nostre preghiere
GIOCO DI OGGI
Ape Maia
Venerdì
Insieme
ATTIVITA’ INIZIALE
1/2/3 4/5 MEDIE
LABORATORIO
ELEMENTARI:
MEDIE: Cucina
PREGHIERA
1. Segno di croce
2. Salmo
3. Si ricorda la storia che abbiamo ascoltato oggi spiegandola con i bambini
4. Spiegazione del pezzetto di oggi:
5. Oggi ringrazio Gesù per la buona azione fatta da un altro, una cosa buona che ho visto fare qui da qualcun altro.
6. Diciamo un padre nostro insieme tenendoci per mano
7. Facciamo il segno della croce e raccogliamo le nostre preghiere
GIOCO
Prima Settimana
Lunedì
Aprite le porte
ATTIVITA’ INIZIALE
1/2/3 Giretto per l’oratorio raccontando cosa si fa in ogni posto e come lo si fa. Coinvolgete chi ha fatto il primaverile sul dire le cose.
4/5 MEDIE Portateli in un luogo ombreggiato e tranquillo e provate a fare questo gioco: Un bambino si mette fuori dal cerchio con l’animatore e trova una cosa che gli altri potrebbero non sapere di se stesso. Es: secondo me nessuno sa che ho un secondo nome. poi si torna nel cerchio e l’animatore prova a farlo indovina ai bambini aiutandoli leggermente con qualche indizio.
LABORATORIO
ELEMENTARI: Minibasket
MEDIE: Dissing agli altri oratori
PREGHIERA POMERIGGIO
| BRANO RACCONTATO:: 1Entrò di nuovo a Cafàrnao, dopo alcuni giorni. Si seppe che era in casa 2e si radunarono tante persone che non vi era più posto neanche davanti alla porta; ed egli annunciava loro la Parola. | Gesù entra verso il centro e viene messo sotto a due cartoni che fanno da tetto, possibilmente colorati di rosso. |
| 3Si recarono da lui portando un paralitico, sorretto da quattro persone. 4Non potendo però portarglielo innanzi, a causa della folla, scoperchiarono il tetto nel punto dove egli si trovava e, fatta un’apertura, calarono la barella su cui era adagiato il paralitico. | Quattro amici ne portano uno dentro un telo. Aprono i tetto e lo alano da Gesù |
| 5Gesù, vedendo la loro fede, disse al paralitico: «Figlio, ti sono perdonati i peccati».6Erano seduti là alcuni scribi e pensavano in cuor loro: 7«Perché costui parla così? Bestemmia! Chi può perdonare i peccati, se non Dio solo?». 8E subito Gesù, conoscendo nel suo spirito che così pensavano tra sé, disse loro: «Perché pensate queste cose nel vostro cuore? 9Che cosa è più facile: dire al paralitico «Ti sono perdonati i peccati», oppure dire «Àlzati, prendi la tua barella e cammina»? | |
| 10Ora, perché sappiate che il Figlio dell’uomo ha il potere di perdonare i peccati sulla terra, 11dico a te – disse al paralitico -: àlzati, prendi la tua barella e va’ a casa tua». 12Quello si alzò e subito presa la sua barella, sotto gli occhi di tutti se ne andò, e tutti si meravigliarono e lodavano Dio, dicendo: «Non abbiamo mai visto nulla di simile!». | Il paralitico si alza e cammina |
Schema preghiera con i bambini:
1. Segno di croce
2. Salmo
3. Si ricorda la storia che abbiamo ascoltato oggi spiegandola con i bambini
4. Spiegazione del pezzetto di oggi: sottolineate il primo pezzetto quando dice che le porte erano piene di gente e quindi nessuno poteva entrare. Così potrebbe essere anche l’oratorio estivo, che le porte sono aperte fisicamente ma che ognuno sta chiuso nel suo: sto solo con chi conosco, faccio solo le solite cose, etc etc… Provate a ragionare con loro: cosa vuol dire essere aperti e cosa essere chiusi in concreto, facendo degli esempi.
5. Oggi proviamo a chiedere a Gesù un favore: troviamo l’atteggiamento di chiusura che abbiamo visto prima che è più vicino a me e scrivo una preghiera per chiedere aiuto a Gesù per quella cosa li. Ad esempio “Gesù aiutami a conoscere qualche bambino nuovo” LA SCRIVO SUL FOGLIETTO CON DISEGNATA LA CHIAVE.
6. Diciamo un padre nostro insieme tenendoci per mano
7. Facciamo il segno della croce e raccogliamo le nostre preghiere
GIOCO
Scopo: scopri il personaggio attraverso gli indizi della veggente
Per avere gli indizi della veggente devi pagarla
Per guadagnarti i soldi vai in giro per il circo e aiuta i personaggi a non impazzire più. Inventa sii creativo e convinci il personaggio a tornare a posto capendo qual’è il suo problema chiacchierando con lui. Se lo convinci ti da i soldi.
PREGHIERA
1. Segno di croce
2. Salmo
3. Si ricorda la storia che abbiamo ascoltato oggi spiegandola con i bambini
4. Spiegazione del pezzetto di oggi:
Si recarono da lui portando un paralitico, sorretto da quattro persone. 4Non potendo però portarglielo innanzi, a causa della folla, scoperchiarono il tetto nel punto dove egli si trovava e, fatta un’apertura, calarono la barella su cui era adagiato il paralitico.
Un amico vero è quello che non ti tiene per se, ma che ti aiuta ad aprirti agli altri. Nell’amicizia non bisogna diventare possessivi. Provo a ragionare coi bambini su quali sono gli atteggiamenti da buon amico e da cattivo amico. Essere solo in pochi sembra amicizia ma invece non è sana, gli amici veri ti fanno essere aperto con tutti.
5. Oggi proviamo chiedere scusa per qualcosa di brutto che abbiamo fatto nell’amicizia. LA SCRIVO SUL FOGLIETTO CON DISEGNATA LA CHIAVE.
6. Diciamo un padre nostro insieme tenendoci per mano
7. Facciamo il segno della croce e raccogliamo le nostre preghiere
Martedì
Siamo amici davvero?
ATTIVITA’ INIZIALE
1/2/3 4/5 MEDIE Una persona in piedi l’altra seduta davanti a lui spalle a lui. La prima persona risponde ad una domanda scrivendo la risposta su un foglio. La persona seduta cerca di indovinare la riposta e si vede se è uguale o meno. Test per capire se si è amici davvero. Esempi di domande:
– Come si chiama tua madre?
– Hai un cane? Come si chiama?
– Colore preferito?
LABORATORIO
ELEMENTARI: Cappellini
MEDIE: Dissing agli altri oratori
PREGHIERA
1. Segno di croce
2. Salmo
3. Si ricorda la storia che abbiamo ascoltato oggi spiegandola con i bambini
4. Spiegazione del pezzetto di oggi:
Si recarono da lui portando un paralitico, sorretto da quattro persone. 4Non potendo però portarglielo innanzi, a causa della folla, scoperchiarono il tetto nel punto dove egli si trovava e, fatta un’apertura, calarono la barella su cui era adagiato il paralitico.
Un amico vero è quello che non ti tiene per se, ma che ti aiuta ad aprirti agli altri. Nell’amicizia non bisogna diventare possessivi. Provo a ragionare coi bambini su quali sono gli atteggiamenti da buon amico e da cattivo amico. Essere solo in pochi sembra amicizia ma invece non è sana, gli amici veri ti fanno essere aperto con tutti.
5. Oggi proviamo chiedere scusa per qualcosa di brutto che abbiamo fatto nell’amicizia. LA SCRIVO SUL FOGLIETTO CON DISEGNATA LA CHIAVE.
6. Diciamo un padre nostro insieme tenendoci per mano
7. Facciamo il segno della croce e raccogliamo le nostre preghiere
GIOCO DI OGGI
Tornei
Giovedì
ATTIVITA’ INIZIALE
1/2/3 4/5 MEDIE A turno due vanno al centro e uno si lascia cadere di spalle nelle braccia di quello dietro. Deve riuscire a farlo in modo da non piegare le ginocchia. Ciascuno dopo dice come ci si sente. Aprirci agli altri vuol dire fidarsi, ma qualche volta la nostra fiducia può venire tradita: voi riuscite a perdonare facilmente quelli che vi fanno qualcosa di brutto?
LABORATORIO
ELEMENTARI: Scubydoo
MEDIE: Cucina, salame di cioccolata
PREGHIERA
1. Segno di croce
2. Salmo
3. Si ricorda la storia che abbiamo ascoltato oggi spiegandola con i bambini
4. Spiegazione del pezzetto di oggi:
5Gesù, vedendo la loro fede, disse al paralitico: «Figlio, ti sono perdonati i peccati».6Erano seduti là alcuni scribi e pensavano in cuor loro: 7«Perché costui parla così? Bestemmia! Chi può perdonare i peccati, se non Dio solo?». 8E subito Gesù, conoscendo nel suo spirito che così pensavano tra sé, disse loro: «Perché pensate queste cose nel vostro cuore? 9Che cosa è più facile: dire al paralitico «Ti sono perdonati i peccati», oppure dire «Àlzati, prendi la tua barella e cammina»?
Aprire la porta vuol dire anche perdonare. I nostri amici non sono perfetti, come non lo siamo noi. Proviamo a elencare le cose che ci fanno arrabbiare di più, le cose che facciamo più fatica a perdonare quando gli altri ce le fanno.
Ma non è facile perdonare, soprattutto se non ti chiedono scusa. Allora oggi impariamo una differenza importante tra perdonare e tornare amici. Io posso perdonare qualcuno dentro il mio cuore, ma se lui un po non capisce che mi ha fatto male o mi ha dato fastidio allora forse non possiamo proprio tornare amici come prima. L’importante è che io abbiamo almeno un pochino deciso dentro il mio cuore di non volergli male.
5. Oggi proviamo a promettere a Dio che perdoneremo qualcosa ai nostri amici e non ci arrabbieremo tanto. Chiediamo aiuto a lui per riuscire a nona rrabbiarci.
6. Diciamo un padre nostro insieme tenendoci per mano
7. Facciamo il segno della croce e raccogliamo le nostre preghiere
GIOCO DI OGGI
Castellone
Venerdì
Grazie per il dono dell’amicizia
ATTIVITA’ INIZIALE
1/2/3 4/5 MEDIE Troviamo tutte le cose belle di questa settimana e le condividiamo. Cose successe, cose fatte, i gesti di qualche amico
LABORATORIO
ELEMENTARI: Scubydoo
MEDIE: Cucina, salame di cioccolata
PREGHIERA
1. Segno di croce
2. Salmo
3. Si ricorda la storia che abbiamo ascoltato oggi spiegandola con i bambini
4. Spiegazione del pezzetto di oggi:
10Ora, perché sappiate che il Figlio dell’uomo ha il potere di perdonare i peccati sulla terra, 11dico a te – disse al paralitico -: àlzati, prendi la tua barella e va’ a casa tua». 12Quello si alzò e subito presa la sua barella, sotto gli occhi di tutti se ne andò, e tutti si meravigliarono e lodavano Dio, dicendo: «Non abbiamo mai visto nulla di simile!».
Questa settimana abbiamo imparato che l’amicizia è una porta aperta: io esco verso gli altri e permetto agli altri di entrarmi nel cuore! L’amicizia è il dono più grande che abbiamo. Proviamo a immaginare la nostra volta se fossimo da soli e senza nessuno nessuno. E da ultimo ci ricordiamo che anche se mi sento solo e qualche volta ho pochi amici, Gesù è il mio amico più grande, lui non mi lascia mai.
5. Oggi proviamo a ringraziare per il dono dei nostri amici.
6. Diciamo un padre nostro insieme tenendoci per mano
7. Facciamo il segno della croce e raccogliamo le nostre preghiere
